venerdì 30 maggio 2014

Sgombro con patate.

La ricetta di oggi è di pesce. Di pesce azzurro, per l'esattezza.
Lo sgombro è un pesce che si trova in abbondanza nel mediterraneo, quindi non di allevamento.
Ha carni sode e saporite, ricche di Omega 3 e costa veramente poco.
Come tutto il pesce azzurro è un po' grasso, ma con la giusta cottura non ci sono problemi.
E' privo di squame e facile da pulire.
Provate questa ricetta e, per chi non lo ha mai considerato, sarà una piacevole sorpresa.



Ingredienti per 4:
4 sgombri di circa 400/500 g. ognuno
6 patate medio/grandi
20 olive nere taggiasche o di Gaeta
olio EVO sale, pepe, rosmarino e uno spicchio di aglio in camicia.

Procedimento:
In pescheria fatevi pulire e ridurre in filetti gli sgombri (oppure fate voi).
Tagliare ogni filetto in 3 parti.
In una capace padella far cuocere e rosolare, con olio, aglio, sale e rosmarino, le patate tagliate a rondelle.
In un'altra padella, appena unta di olio e con qualche rametto di rosmarino mettere i pezzi di pesce allineati, con la parte della pelle a contatto della padella.
A fiamma bassa farli cuocere senza girarli. Aggiustare di sale.
Devono arrivare a cottura in superficie ma restare morbidi. Ci vorrà un quarto d'ora, più o meno.
In ogni piatto mettere dei filetti, delle patate, le olive intere, un filo di olio a crudo e pepe in quantità generosa...

VINO: un bianco di corpo, sapido e ben strutturato.

venerdì 9 maggio 2014

Frittata al forno.

Come pietanza, accompagnata da una fresca insalata per un pranzo veloce,  o come secondo piatto in un pranzo un po' rustico, vi propongo la frittata con le verdure. Cotta in forno.
Questa è con le zucchine, ma si possono usare asparagi, cipolle e patate, carciofi, spinaci... quello che vi piace o che avete già pronto nel frigo.
La cottura in forno le dona leggerezza e vi lascia il tempo di apparecchiare la tavola...


INGREDIENTI per una frittata per 4:
uova 8/10 (dipende dalla pezzatura) meglio BIO
zucchine 5
1/2 cipolla
parmigiano 50 g
latte 1/2 bicchiere (100 g circa)
prezzemolo e timo tritati
olio evo
pepe e sale
pangrattato.

PROCEDIMENTO:
In una padella mettere a stufare le cipolle tagliate a velo.
Aggiungere le zucchine affettate a rondelle sottili.e far cuocere per 15 minuti.
In una ciotola sbattere velocemente le uova e unire gli aromi, il parmigiano, sale e pepe e il latte.
Aggiungere le zucchine tiepide e mescolare.
Ungere e spolverare con pangrattato (oppure mettere la carta forno) una teglia da forno (un po' alta di bordo) e versare il composto. Spolverare in superficie con un po' di pangrattato.
Mettere nel forno ventilato, a 170 gradi, per 20 minuti. Controllate la cottura, che non bruci e che sia cotta.
Lasciar riposare un quarto d'ora e servire a fette.
VINO: un buon bianco siciliano.


mercoledì 7 maggio 2014

Polpette di baccalà.

Oggi 8 gennaio, per il Calendario Nazionale del Cibo Italiano, è la Giornata Nazionale della polpetta e io pubblico di nuovo un post del 2014. Non passano certo di moda!
Ma c'è qualcosa di più buono delle polpette? 
E' il piatto che più di tutti fa "casa", che sa di "mamma" per eccellenza.
Tutti ne siamo ghiotti, che siano di carne, di verdura, di pane... non fa nessuna differenza.
Almeno 200, 300 a testa...non bastano mai.
A casa mia le polpette che vanno per la maggiore, oltre che ovviamente di carne, sono quelle di melanzane o di zucchine e di pesce.
Queste di baccalà, poi, gente dovete assolutamente provarle. Sono una cosa, un'esplosione ... tipo come quando ci si tuffa in mare il primo giorno di vacanza e il sapore del sale ci pervade e ci dà euforia.


INGREDIENTI:
baccalà bagnato (quello sotto sale!) 600 g
patate 600 g
capperi sotto sale 30 g, ben sciacquati e dissalati
uova 3
parmigiano grattugiato 50 g
trito di prezzemolo, poco aglio, timo
Per friggere: farina, uova, pangrattato e olio di arachidi.

PROCEDIMENTO:
Sbollentare il baccalà in acqua bollente per 8/10 minuti.
Scolarlo, farlo raffreddare, pulirlo dalle spine e dalla pelle e sbriciolarlo.
Lessare le patate e passarle allo schiacciapatate.
In una scodella riunire i due ingredienti e aggiungere le uova, i capperi tritati, il parmiggiano e tutti gli aromi tritati. Lavorare il composto con le mani per amalgamarlo.
Fare delle palline, passarle nella farina, nell'uovo e nel pangrattato e friggerle in abbondante olio caldo.
Scolare su carta assorbente e servire con un contorno di insalatina al limone oppure con verdure di stagione cotte.

VINO: un bianco forte, sapido e profumato. Un Grillo Siciliano.

venerdì 2 maggio 2014

Melanzane ripiene.

E dopo i peperoni, vi propongo le melanzane ripiene, sempre con aromi, ingredienti e sapori molto, molto mediterranei.

INGREDIENTI per 4:
melanzane scure 4
pomodori maturi 4
pane casereccio (tipo pugliese o toscano) 4 fette
100 g complessivi di olive nere e capperi sotto sale (60 g + 40 g)
pane grattugiato 2 cucchiai
olio 8 cucchiai
aglio 1 spicchio
prezzemolo una manciata, basilico qualche foglia, origano un pizzico.
Sale e pepe.
PROCEDIMENTO:
In una capace pentola con acqua bollente e salata sbollentare per 8/10 minuti le melanzane.
Appena si raffreddano tagliarle a metà e scavarle.
Sbollentare i pomodori, pelarli, tritarli e in una ciotola condirli con olio, basilico tritato, origano, sale e pepe.
Togliere la crosta alle fette di pane, bagnarle velocemente con acqua e sbriciolarle con le mani. Tritare le olive denocciolate e i capperi dissalati. 
In un tegame mettere 5 cucchiai di olio, la polpa delle melanzane tritata fine (va bene anche, delicatamente, con il mixer), tutti gli aromi tritati, il pane sbriciolato, 1 cucchiaio di pangrattato e una cucchiaiata di pomodoro.
Far cuocere velocemente per far amalgamare tutti gli ingredienti. Spegnere.
In una pirofila rettangolare, mettere un po' di olio, allineare le falde delle melanzane, riempirle con il composto, spolverizzare con il pangrattato rimasto e distribuire su ognuna un po' di pomodoro.

Cuocere nel forno ventilato per 40 minuti a 170 °. Servirle quando sono tiepide.

 VINO: un bianco, Custoza o Soave.