Parafrasando il Manzoni, le olive le trovi dall’Alpi
alle Piramidi, cioè in tutto il bacino del Mediterraneo e oltre. Si può
affermare che praticamente ogni terra che circonda questo mare vanta una
propria olivicoltura.
L’olivo è una pianta arborea tipica delle
regioni a clima mite, che raggiunge un’altezza fino a 20 metri . E’ una pianta
sempreverde, a crescita molto lenta e molto longeva, infatti può
vivere per centinaia di anni.
Il suo frutto, le olive, nere o verdi che
siano, vengono utilizzate in cucina in numerose ricette e preparazioni. Verdi,
nere, dalla forma allungata o tondeggiante, le olive sono sempre uno
stuzzichino perfetto in ogni stagione, oltre a un ingrediente saporito per dare
un tocco unico a piatti di pasta, di pesce, a insalate o alla pizza.
Negli ultimi anni il consumo di olive in
Europa è in aumento e non solo perché da esse si ricava l’olio, ma anche perché
si consumano come aperitivo, negli antipasti e come ingredienti nelle insalate,
nei primi, nei secondi e nei prodotti da forno (pane, focaccia, pizza, crackers
ecc..).
L’oliva inizialmente si presenta sempre
verde e con il progredire della maturazione il colore della buccia cambia per
diventare rosa-porpora e alla fine della maturazione nero.
In Italia e nel mondo ne esistono
tantissime varietà, ognuna con proprie caratteristiche distintive
sia nell’aspetto che nel sapore e tutte splendide: di Gaeta, Nocellara del
Belice, Taggiasca, Bella di Cerignola, Ascolana Tenera… Avete presente le
distese di ulivi nel nostro Sud?
Oggi che per il Calendario del Cibo italiano è la G. N. Delle olive, ve le propongo, a condimento di un spaghetto grosso, in un pesto con altri pochi ingredienti mediterranei, i pinoli e il finocchietto selvatico.
Oggi che per il Calendario del Cibo italiano è la G. N. Delle olive, ve le propongo, a condimento di un spaghetto grosso, in un pesto con altri pochi ingredienti mediterranei, i pinoli e il finocchietto selvatico.
Spaghettoni con
pesto di olive verdi, pinoli e finocchietto.
INGREDIENTI.
+ alcune scaglie per guarnire
1 mazzetto di finocchietto
Olio extravergine di oliva q.b.
Tostate i pinoli per
qualche minuto in una padella antiaderente.
Non aggiungete condimento
e lasciateli scaldare fino a quando non risulteranno leggermente dorati. Spegnete
il fuoco e lasciateli intiepidire.
Mettete le olive, i pinoli,
l’olio e la parte più tenera del finocchietto in una ciotola alta e stretta e
con il minipimer frullate a piccoli colpi, aggiungendo qualche cucchiaiata di
acqua di cottura della pasta, fino ad ottenere una crema morbida. Mescolate metà
del formaggio grattugiato.
Mettete il condimento a base di olive e
pinoli in una terrina ben capace.
Scolate la pasta al dente e versatela
nella terrina, mescolandola insieme al condimento e all’altra metà del pecorino
e aiutandovi con un po’ dell’acqua di cottura conditeli bene.
Servite gli spaghetti con
olive verdi, pinoli e finocchietto guarnendo i piatti con del pecorino a
scaglie, qualche pinolo e qualche oliva tagliata a rondelle.
Contributo al Calendario del Cibo italiano
Un piatto gustosissimo e veloce da preparare, grazie per la tua proposta
RispondiEliminaUn caro saluto
Maria teresa
Con i bucatini rende ancora di più 😉👍
EliminaNon conoscevo questo pesto. Una bella idea per non uusare le olive ed il finocchietto nei soliti modi. Grazie.
RispondiEliminaNon conoscevo questo pesto. Una bella idea per non uusare le olive ed il finocchietto nei soliti modi. Grazie.
RispondiEliminaFrullatore alla mano faccio il pesto con tutto. 😉
Eliminale olive si troveranno dall'Alpi alle Piramidi, ma un sugo cosi delicato e profumato lo trovo solo qui.. e copiamo pure questo!
RispondiEliminaVa anche con il Cous-cous. 😀
EliminaThanks forr sharing this
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