Poiché due è meglio di uno, dopo MTChallenge, ecco infilarmi in un altro progetto,
quello di "Il Club del 27", per raccogliere nuove sfide.
Il numero 27 indica la data in cui tutti i membri appartenenti a questo Club ogni mese, contemporaneamente, devono pubblicare una ricetta.
Ma cosa? Quale ricetta..? Chi? Un attimo.
Il numero 27 indica la data in cui tutti i membri appartenenti a questo Club ogni mese, contemporaneamente, devono pubblicare una ricetta.
Ma cosa? Quale ricetta..? Chi? Un attimo.
“Il Club del 27” nasce come progetto per rifare
le ricette del "Tema del Mese" dell'MTChallenge "del tempo che fu", con lo
scopo di rimettere in circolazione le ricette che la Community MTC ha preparato nel corso degli anni precedenti e che nel meccanismo
stritolante della sfida mensile e del web, rischiano di finire nel
dimenticatoio, o addirittura di passare inosservate. E poiché sono tutte dei piccoli
capolavori, è un vero peccato non recuperarle e riproporle in una dimensione di
maggiore lentezza.
E allora con marzo parto per questo nuova avventura e, vista l'imminenza della Pasqua propongo:
E allora con marzo parto per questo nuova avventura e, vista l'imminenza della Pasqua propongo:
La Torta Pasqualina
Pasta: Impastate 300 g di farina “0”
con il sale, 30 g di olio, ½ bicchiere di vino bianco secco e circa ½
bicchiere di acqua per ottenere una pasta morbida (circa 150 g di liquidi), ma
non appiccicosa.
Dividete in 5
palline e fate riposare coperta almeno 1 ora, meglio 2.
Ripieno: Pulite 1,2 kg di bietole, togliendo quasi tutta la parte del gambo, tagliatele a striscioline e saltatele in padella con olio e.v.o. maggiorana e cipolla tritata.
Deve asciugarsi bene tutta l’umidità.
Deve asciugarsi bene tutta l’umidità.
Lasciate raffreddare.
In una ciotola
lavorate 250 gr di “prescinseua”
genovese con 50 gr circa di parmigiano grattugiato, un generoso pizzico di
maggiorana, sale e pepe.
Alternativa alla “prescinseua”: ricotta e yogurt in proporzioni secondo il proprio gusto. La prescinseua, comunque e' acida…
Alternativa alla “prescinseua”: ricotta e yogurt in proporzioni secondo il proprio gusto. La prescinseua, comunque e' acida…
L'importante e'
che lo yogurt sia compatto.
PROCEDIMENTO.
Stendete una
pallina in una sfoglia sottile e foderate il fondo e le pareti di una teglia
tonda (diametro 22-24) unta d’olio facendola un poco debordare (ungete anche il
bordo della teglia altrimenti la pasta si strapperà quando dovrete arrotolarla)
Ungete la pasta di olio con il pennello, stendete la seconda sfoglia. Versate
dentro le bietole e sopra il composto di formaggio.
Poi con il dorso
di un cucchiaio fate 3 o 4 incavi a distanza regolare e in ognuno rompete un
uovo; salate e pepate e versate un filino d’olio su ognuno. Le altre 3 sfoglie
devono essere tirate sottilissime e non devono assolutamente avere buchi. Tirate
prima con il matterello e poi allargate la sfoglia con i pugni infarinati, ruotandola,
come si fa per la pizza (non è facile farlo senza bucare la sfoglia).
Tirate la prima delle
tre sfoglie e coprire il ripieno, facendo debordare la sfoglia di lato. Ungete
bene la superficie con un pennello o con le dita delicatamente (sotto ci sono
le uova intere!!!).
Appoggiate la
seconda sfoglia, ungete bene; appoggiate al bordo una cannuccia per soffiare aria
fra uno strato e l’altro di pasta del coperchio; appoggiate l’ultima sfoglia e
ungete anche questa molto bene.
A questo punto
arrotolate il bordo a cordoncino (se è troppo tagliarne una parte con le
forbici).
Quando è ben
gonfia come un palloncino togliete rapidissime la cannuccia e sigillate
l’apertura.
Infornare a 180°
per 40-50 minuti o fino a doratura della pasta.
Appena tolta dal
forno spennellate delicatissimamente di olio. Raffreddandosi la pasta si
ammorbidirà e, se l’avrete fatta abbastanza sottile, scenderà come un velo!
Sicuramente una bontà ed hai trovato anche la prescinseua. Che brava!
RispondiEliminaMolto bella e golosa, complimenti!
RispondiEliminaBellissima e immagino buonissima... è un classico delizioso! Un bascione e buona settimana
RispondiEliminaBellissima e immagino buonissima... è un classico delizioso! Un bascione e buona settimana
RispondiEliminaChe dire? Complimenti per una pasqualina che sarà stata buonissima
RispondiEliminaConcordo con chi mi ha preceduto la tua pasqualina è proprio una bontà! Complimenti
RispondiEliminaUna bella versione con il formaggio giusto, magari trovarlo qua, bella e buona di sicuro, uno dei classici che piaceranno sempre, complimenti
RispondiEliminaGrazie a tutti.
RispondiEliminaLa prescinseua me l'ha portata un'amica.
Io poi ho congelato i vasetti e ora che serve... voilà.
ma che bella ricetta e che bella foto, sembra proprio tratta da un libro di cucina degli anni '80, l'atmosfera che hai creato sa di casa e di buono.
RispondiEliminaLa Pasqualina è perfetta!
bravissima...la pasqualina è una torta salata meravigliosa...
RispondiEliminaUn tripudio di pasqualina dire...stupenda :-)
RispondiEliminaDa ligure devo dire che la tua pasqualina mi entusiasma, ed è un must della Pasqua (nomen omen), così come dei picnic che varranno a seguire. Benvenuta fra noi, in questo pazzo gruppo :-)
RispondiEliminaQuesta è una delle mie torte salate preferite. Non conosco la prescinseua, io la faccio solitamente con la riccotta, ma la tua versione mi piace tanto. brava
RispondiEliminaSecondo me anche un buon yogurt greco può sostituire benissimo la prescinseua senza diventare matti a cercarla! ;-)
RispondiEliminawow che pasqualina alta... davvero da ammirare!
RispondiEliminaGrazie.
RispondiEliminaOra passerò nei vostri Blog. Ho da imparare...😋