Ovvero, spaghetti con quel che c'è. In dispensa.
E in dispensa abbiamo, di solito (io sì) spaghetti, pomodori, acciughe, olive, capperi, prezzemolo, olio...
In caso di emergenza questi ingredienti, più il tonno in scatola, risolvono la situazione.
Qui l'ingrediente che fa la differenza è senza dubbio il cappero, che fa da elemento armonizzante e, insieme all'acciuga, dona salinità, profumo e sapore al sugo.
In caso di emergenza questi ingredienti, più il tonno in scatola, risolvono la situazione.
Qui l'ingrediente che fa la differenza è senza dubbio il cappero, che fa da elemento armonizzante e, insieme all'acciuga, dona salinità, profumo e sapore al sugo.
INGREDIENTI per 4:
spaghetti o linguine 400 g
Pomodorini pachino o datterino 12
Filetti di acciughe sott'olio 2
Capperi di Pantelleria sotto sale 2 cucchiai
Olive nere di Gaeta o Taggiasche 20
Aglio 2 spicchi
Olio 10 cucchiai
Peperoncino, prezzemolo fresco, sale solo per l'acqua della pasta.
PROCEDIMENTO.
In un tegame basso e capiente mettere l'olio e l'aglio schiacciato. Far imbiondire adagio.
Togliere l'aglio e far sciogliere nell'olio i filetti di acciuga.
Togliere l'aglio e far sciogliere nell'olio i filetti di acciuga.
Fuori dal fuoco aggiungere i capperi ben sciacquati, le olive denocciolate e il peperoncino.
Rimettere sul fuoco e far cuocere il tutto per 5 - 7 minuti.
Mettere nel tegame gli spaghetti al dente, non troppo scolati.
Mettere nel tegame gli spaghetti al dente, non troppo scolati.
Mantecare per un minuto, spegnere e aggiungere abbondante prezzemolo tritato.
Gli spaghetti devono risultare "fluidi" ben conditi... Impiattare.
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