Inutile girarci intorno: la pasta è l’alimento cardine
della dieta mediterranea ed è importante per una alimentazione corretta, varia
ed equilibrata.
Oggi se ne parla in tutto il mondo.
Possiede un grande potere saziante e questo alla fine ci fa mangiare di meno. Naturalmente non bisogna esagerare nella quantità e nei condimenti.
Oggi se ne parla in tutto il mondo.
Possiede un grande potere saziante e questo alla fine ci fa mangiare di meno. Naturalmente non bisogna esagerare nella quantità e nei condimenti.
L’ideale sono circa 60/80 grammi di pasta condita
con il pomodoro fresco o con le verdure e poco olio di quello buono.
Dal mio punto di vista considero la pasta anche un cibo
anti-stress, perché essendo buona, riesce a mettermi di buonumore. Sempre.
E poi la pasta ci può aiutare ad affrontare sforzi intensi,
sia dal punto di vista fisico che mentale, perché essendo facilmente
digeribile, riesce a fornire all’organismo energia da spendere
immediatamente.
E’ buona secca e fresca, con le uova e senza uova, con
farina di solo frumento e semola o mescolata ad altre farine o ad altri
ingredienti. Insomma, un universo in cui perdersi con gioia.
Nella Giornata Giornata Mondiale della pasta, per Il Calendario del Cibo italiano, voglio proporvi i
PIZZOCCHERI, una pasta tipica della Valtellina preparata con l’aggiunta di Grano
Saraceno, una delle ricette a base di questa farina fra le più
conosciute e più amate.
Il Grano Saraceno è un seme della stessa famiglia del
rabarbaro e dell’acetosa. Inoltre, è un ottimo sostituto del grano per coloro
che sono sensibili al frumento o ad altri cereali che contengono le proteine del glutine.
E’ originario del
Nord Europa e dell’Asia e ha numerose qualità nutritive, che si riflettono positivamente
sul benessere dell’organismo.
Per preparare un piatto di Pizzoccheri secondo la
ricetta tradizionale della Valtellina non possono mancare il formaggio Casera, la
verza, le patate, il burro e il grana o il parmigiano grattugiato, ma la ricetta dei pizzoccheri, se necessario, si
può comunque variare in base alle proprie esigenze e scelte alimentari. Vanno
passati al forno prima di essere servirti in tavola.
Questa è la ricetta per preparare i Pizzoccheri alla valtellinese, partendo
dalla pasta fresca fatta a mano.
Naturalmente si trova in commercio anche quella
secca già pronta.
Per 4 porzioni abbondanti.
Ingredienti
per la pasta fresca.
400
g di farina di grano saraceno
100 g di farina di grano tenero
250 ml d'acqua (quel che ne assorbe l’impasto)
100 g di farina di grano tenero
250 ml d'acqua (quel che ne assorbe l’impasto)
Un po' di semola per spolverare le lasagnette.
Preparazione
In una ciotola capiente o su una spianatoia versate le
farine e aggiungete a poco a poco acqua a temperatura ambiente,
continuando ad impastare fino ad ottenere un composto sodo, il più possibile omogeneo ed elastico.
Fatelo riposare una mezz’ora coperto.
Dividete l’impasto in più porzioni e stendetele sulla
spianatoia con l’aiuto di un mattarello (oppure utilizzate la macchina per la
pasta fresca)
Dovrete ottenere delle tagliatelle dello spessore di
circa mezzo centimetro e della lunghezza di 5 o 6 centimetri per
formare i pizzoccheri.
Spolverateli con della semola e metteteli su un
vassoio.
I Pizzoccheri freschi cuociono facilmente e in pochi
minuti in acqua bollente leggermente salata.
Ingredienti
per il condimento.
200
g di verze
250 g di patate
250 g di formaggio Casera
250 g di patate
250 g di formaggio Casera
200
g di burro
150 g di formaggio grana grattugiato
1 spicchio d’aglio e qualche foglia di salvia
Sale, pepe e noce moscata.
150 g di formaggio grana grattugiato
1 spicchio d’aglio e qualche foglia di salvia
Sale, pepe e noce moscata.
Preparazione.
L’ideale è cuocere i pizzoccheri insieme alla verza e alle
patate.
Pulite le verdure e tagliatele a striscioline.
Sbucciate le patate e tagliatele a cubetti.
Cuocete le verdure in abbondante acqua bollente salata.
Seguite la cottura delle verdure. Se usate la pasta fresca aggiungetela appena risultano
cotte, perché cuoce in pochi minuti.
Se usate quella secca, aggiungetela dopo soli 5 minuti, perché per cuocere ha bisogno di più tempo.
Scolate la pasta con le verdure e mettetela a strati in una teglia, cospargendo con il Casera a scaglie, con il grana grattugiato, il pepe e la noce
moscata fino ad esaurire gli ingredienti.
In un tegame fondete il burro con l'aglio e quando prende colore versatelo sui Pizzoccheri.
Fate gratinare qualche minuto in forno già caldo, sotto il grill.
Servite nei piatti, senza mescolare. Sentirete che armonia di sapori.
Ciao...posso dire che mi piacciono un sacco? Li preparo almeno un paio di volte durante la stagione invernale, ma ahimè sempre con la pasta acquistata...sicuramente da provare. Monica
RispondiEliminaCiao, devo mettermi in contatto con te. Puoi scrivermi su Facebook a Sabrina Fattorini o Architettando in cucina. Grazie
RispondiEliminaFacendo questo giro per l Italia con queste proposte mi sto rendendo conto che conosco poco i piatti della tradizione delle altre regioni..
RispondiEliminaDevo rimediare bella proposta.
Adoro i pizzoccheri e li preparo ogni tanto. Un piatto strepitoso.
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