giovedì 3 agosto 2017

PEPERONI RIPIENI ALLA MEDITERRANEA. PER IL CALENDARIO DEL CIBO ITALIANO.

Dieta mediterranea. La migliore.
Quando si dice dieta mediterranea non per forza si vuol dire cereali: pasta, pane...
Una sana e naturale alimentazione prevede soprattutto verdure e, per chi non è vegetariano, un po' di pesce, un po' di carne, meglio se quella di cortile.
Del resto, se ci pensate un attimo, cosa mangerebbe l'uomo se dovesse provvedere da sé a procurarsi il cibo? Verdure raccolte, semi oleosi, pesce pescato  e poco altro.
Naturalmente questa é solo una considerazione personale.
Nella mia cucina quotidiana, comunque, mi ispiro a queste considerazioni, seguo molto la stagionalità e, se possibile, il territorio.
In estate amo i peperoni, le zucchine, il loro fiore e le melanzane.
Da buona napoletana potrei proporre decine di ricette con queste verdure. 
Oggi, che per Il Calendario del Cibo italiano è la Giornata Nazionale Dei peperoni vi do' questa dei peperoni ripieni, che richiede un po' di lavoro, ma da' grande soddisfazione ed è buonissima.
Se poi a qualcuno, nonostante la spellatura, il "peperone si ripropone" in una laboriosa digestione, dico quello che diceva mio padre "Non importa. Ne vale la pena".
Ingredienti per 4:
4 peperoni gialli, maturi, di forma rettangolare (con le 4 punte)
4 fette di pane toscano (oppure di pan carré)
50g di capperi dissalati
50 g di olive nere denocciolate
Un po' di prezzemolo e 1/2 spicchio di aglio
Sale, pepe, origano, 1 cucchiaio di pangrattato.
Olio evo
Ungete con olio i peperoni e fateli arrostire nel forno con il grill, girandoli spesso.
Toglieteli dal forno e fateli raffreddare.

Spellateli è divideteli in falde.
Nel mixer mettete il pane privato della crosta, le olive denocciolate, i capperi, il prezzemolo, l'aglio, una spolverata di origano, di pepe e un po' di sale.
Frullate con delicatezza: si deve triturare finemente, ma non si deve spappolare...
Su ogni falda distribuite un po' del composto e arrotolate.
Allineate in una pirofila, irrorate bene con l'olio e spolverizzate con del pangrattato.
Mettete in forno ventilato, 30 minuti a 180 gradi.
Servite dopo qualche ora o, meglio, il giorno dopo...
VINO: un bianco siciliano. Grillo, Inzolia, Catarratto.