venerdì 26 giugno 2015

Zuppa di pesce veloce.

Arriva l'estate e tutto quello che ci ricorda l'acqua, il mare, le vacanze, è benvenuto. 
E allora cosa meglio di una zuppa di pesce per portare in tavola tutti questi profumi, sapori e sensazioni?
Se avete sempre pensato che la zuppa di pesce sia una ricetta solo per cuochi provetti, questa ricetta vi dimostrerà che non è vero! Non solo è semplice perchè non c'è pesce da pulire e non ci sono spine, ma ci si metterete pochissimo tempo per prepararla!
L'importante è che il pesce adoperato sia fresco. Molto fresco...

Ingredienti per 4: 
4 filetti di merluzzo fresco
1 kg di cozze
1 kg di vongole veraci
200 g di calamaretti già puliti 
4 mazzancolle 
300g di pomodori freschi passati
50 g di vino bianco
olio, aglio e peperoncino
8 fette di pane casereccio
Prima di cominciare:
Mettete a spurgare le vongole in acqua salata per almeno 2 ore. Fatele aprire velocemente in un tegame coperto. Sgusciate le più piccole e tenete intere un dazzina di quelle più belle. Conservate un po' del liquido.
Pulite le cozze eliminando il filamento. Fatele aprire velocemente in un tegame coperto. Sgusciate le piu piccole e tenete intere un dazzina di quelle più belle. Conservate un po' del liquido.
Fate appassire sul fuoco i pomodori tagliati in quattro e passateli al passaverdure.
Procedimento:
In un tegame fondo versate l’olio e fate rosolare l'aglio e, se lo gradite, aggiungete un pizzico di peperoncino!. Mettete i calamaretti, girate velocemente, sfumate col vino e aggiungete la passata di pomodoro. Aggiungete 1 bicchiere del liquido delle cozze e 1 delle vongole e fate cuocere per 10 minuti. Aggiungete i filetti di merluzzo, ognuno tagliato in due parti. Fate cuocere altri 8/10 minuti a fiamma bassa. Mettete le mazzancolle e fate cuocere 2/3 minuti. Infine, a fiamma spenta aggiungete le cozze  e le vongole sgusciate.
Servite la zuppa calda, in piatti fondi, decorando con le cozze e le vongole intere. 
Guarnite ogni piatto con il prezzemolo tritato e 2 fette di pane tostato. Un filo di olio crudo...

lunedì 15 giugno 2015

Rigatoni con pomodorini. Waiting for summer.

"Da Martedì 16 Giugno Estate in Crisi con neve fino a 2000 m e venti freddi per l'arrivo di aria nordatlantica. Poi torna il sole, ma non caldo..."
Chissà perchè ogni anno cadiamo nel tranello: arriva la prima ondata di caldo, spesso torrido e afoso, tra la fine di maggio e l'inizio di giugno e pensiamo che l'estate sia arrivata. Vai col cambio di stagione negli armadi, vai di vestitini scollati, vai di poggiolo e prati di montagna per procurati un velo di abbronzatura, vai di insalate e piatti leggeri... Ma siamo ancora in quella parte dell'anno che viene definita primavera. 
L'estate ha bisogno di tempo per carburare e poi, dopo una serie scoraggiante di start and go, entra nel suo pieno. Non facciamoci scoraggiare. Intanto continuiamo a preparare piatti veloci e leggeri che profumano d'estate, come questi rigatoni con pomodorini e approfittiamo delle giornate di pioggia che inevitabilmente ci saranno per regalarci qualche momento tutto per noi, facendo quello che più ci piace...
E veniamo alla ricetta, che attingiamo dalla grande tradizione gastronomica mediterranea.
A Napoli usiamo il pomodoro San Marzano, o il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP, il celebre grappolo di pomodorini, uno dei prodotti più antichi e tipici dell’agricoltura campana. Ma vanno benissimo anche il pachino o il ciliegino. Questo sughetto rende alla perfezione con alcuni tipi di pasta corta come i rigatoni o i paccheri (che sono lisci), ma nulla vieta di condirci degli spaghetti… 
 
 Rigatoni con pomodorini e basilico:
360 gr dirigatoni
400 gr di pomodorini
1-2 spicchi d’aglio
5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
8-10 foglie di basilico, più alcuni ciuffetti per decorare il piatto
Sale e pepe 
Preparazione:
Mettere a bollire l'acqua per la pasta.
In un tegame versate l'olio extravergine d'oliva (EVO) e far imbiondire lentamente l'aglio. Rimuoverlo.
Aggiungeremetà dei pomodorini tagliati in due (o quattro, dipende dalle dimensioni) e far rosolare a fuoco vivo per un paio di minuti rigirandoli continuamente con un mestolo di legno. Quando saranno appassiti schiacciarli con una forchetta. Aggiungere gli altri interi. Metter il sale (poco!), la metà del basilico, abbassare la fiamma, coprire con un coperchio e continuare la cottura del sugo ancora per qualche minuto.
Non appena l'acqua bolle, aggiungere il sale grosso e mettere a cuocere la pasta.
Scolare al dente e versare nel tegame, aggiungere le restanti foglie di basilico spezzettate con le mani e far insaporire per alcuni secondi, amalgamando per bene il pomodoro con la pasta.
Servire decorando ogni piatto con un ciuffetto di basilico ed alcuni pomodorini interi.
Pepe a volontà.
VINO: vista la stagione un bianco o un rosato. Fresco!

venerdì 12 giugno 2015

Dieta Mediterranea e cucina Campana. Aspettando l'estate...



Qual'è la cucina che mangereste tutti i giorni? 
Ma quella semplice, naturale, sana.
In poche parole quella genuina, con cotture veloci, a base di verdura, legumi, cereali, frutta, con la predilezione per l'olio extra vergine di oliva come condimento.
Sarò pure di parte, ma per me questa è la cucina Campana, la cucina delle mie origini. Lo sapete, nasco napoletana..!
Le abitudini alimentari delle popolazioni del bacino del Mediterraneo sono, meglio dire sarebbero, caratterizzate in generale dal consumo di frutta, legumi, ortaggi, pesce, e olio d'oliva la cui pianta produttrice vegeta in modo esclusivo nell'area. Questo tipo di alimentazione è particolarmente idoneo a prevenire tumori e malattie cardiovascolar,i grazie all'elevato contenuto in fosfolipidi del pesce, degli acidi monoinsaturi dell'olio d'oliva, delle fibre e delle vitamine di frutta e verdura. 
Un posto privilegiato nella Dieta Mediterranea è occupato dai cereali: pasta, riso, mais, orzo e farro. Meglio se  integrali. Il consumo di cereali integrali sarebbe da preferire perchè il processo di raffinazione impoverisce i cereali di vitamine, sali minerali e fibre. I cereali sono per lo più fonte di carboidrati complessi e apportano energia di basso costo economico.
E quando arriva il caldo e l'estate, a tutti noi viene spontaneo attuare naturalmente la cucina mediterranea.Anche se abitiamo al Nord: pomodori, melanzane, zucchine con i loro fiori, pesce azzurro pescato, cozze. vongole...
Qualche esempio: