lunedì 26 marzo 2018

CROQUE - MADAME. Per il Club del 27

Ed eccoci ad un nuovo appuntamento con il "Club del 27".
Un Club formato da appassionati di cucina, che il giorno 27 di ogni mese si ritrovano nello spazio dell’MTchallenge per pubblicare una ricetta legata ad un tema comune. 
Questo mese il protagonista è l’Uovo e ci siamo cimentati con le ricette del libro The Perfect Eggs, di Teri Lyn Fisher e Jenny Park.
Vi propongo un grande classico dello street food francese, il Croque – Madame, un sandwich croccante, realizzato con ingredienti semplici ma molto gustosi: due fette di pancarrè, un ripieno di formaggio Gruyère e di prosciutto cotto, dorato poi in forno con la salsa mornay e servito con un uovo all'occhio di bue adagiato sopra.
Lo si può gustare in ogni cafè o boulangerie parigina ed è una vera goduria. 
Perfetto per un peccato di gola.
Bon apetit!



CROQUE-MADAME
Ingredienti per 2 toast
Salsa Mornay:
1 cucchiaio di burro non salato
1 cucchiaio di farina per tutti gli usi
1/2 tazza + 2 cucchiai di latte intero
1/2 cucchiaino di senape in polvere
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1/3 di tazza di formaggio Gruyère grattugiato
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
Sale e pepe nero macinato fresco
Sandwiches
3 cucchiai di Mostarda in grani
4 fette di pane francese (pancarrè), leggermente tostato
150 g prosciutto affumicato, affettato sottile
1/4 di tazza di formaggio Gruyere grattugiato
2 uova
Sale e pepe nero macinato fresco
Procedimento Salsa Mornay.
Sciogli il burro in una casseruola a fuoco medio.
Versa la farina e cuoci mescolando per 2 o 3 minuti, per eliminare il gusto crudo della farina.
Versa il latte a filo sul fuoco e continua a cuocere e a girare, fino a quando il composto non si addensa, tanto da formare il velo sul retro del cucchiaio di legno.
Aggiungi la senape, lo zenzero, il Gruyere e il parmigiano e continua a cuocere per 3 o 4 minuti, fino a quando i formaggi non si sciolgono e la salsa non si presenta liscia.
Aggiusta di sale e pepe e tieni da parte.

Procedimento per il Croque - madame
Preriscalda la piastra. Tosta leggermente le fette di pancarrè.
Distribuisci la mostarda su ogni fetta di pane tostato.
Ricopri quattro delle fette con il prosciutto, distribuendolo uniformemente, cospargi con il Gruyere e chiudi  i panini con le restanti quattro fette di pane tostato.
Trasferisci in una teglia da forno e metti su ogni sandwich mezza tazza di salsa Mornay.
Cuoci i panini per 4 o 5 minuti fino a quando la salsa non è calda e gorgogliante.
Nel frattempo friggi le uova nel burro.
Metti un uovo sopra ogni toast, condisci leggermente con sale e pepe e servi immediatamente.

giovedì 15 marzo 2018

A PERFECT BRITISH AFTERNOON TEA. Il tè delle 5 e le sue regole, per MTChallenge

L’Afternoon Tea: questa è l'argomento che Valeria Caracciolo, dal blog Murzillo Saporito, propone per la sfida di marzo dell'MTChallenge
Il famoso tè delle 5 di solida e longeva tradizione britannica. 
A lanciare questa moda sembra sia stata, a metà ottocento, la duchessa Anna, la quale, accusando spesso un languore fra pranzo e cena, prese l’abitudine di consumare un piccolo spuntino, accompagnandolo con il tè.
La moda si diffuse rapidamente in tutte le case dei nobili. Molto meno in quelle della gente comune. Oggi il tè delle cinque ormai ha valicato i confini britannici ed è un rito che si tiene un po’ in tutto il mondo. Rappresenta un modo facile e versatile per ricevere e per offrire da mangiare qualcosa di buono agli ospiti, senza doversi impegnare in faticosi pranzi e cene.  
Sebbene sia conosciuto come tè delle cinque, regola vuole che vada servito fra le 3:30 e le 5 del pomeriggio, lontano dai pasti principali della giornata,
Il rito inglese del tè ha un rituale molto preciso.
Vediamolo
Per preparare un buon tè, per prima cosa, bisogna riscaldare la teiera con un giro di acqua bollente. Poi si mette il tè sul fondo, calcolando 1 cucchiaino per ospite, o per tazza d’acqua, più un cucchiaino extra “for the pot” (per la teiera); quindi si versa l’acqua bollente sopra le foglie.
I tempi di infusione variano dai 3 ai 5 minuti.
La tradizione inglese non prevede l’uso delle bustine, ma esclusivamente di tè sfuso. La motivazione è che in passato le bustine contenevano tè di seconda scelta ed era pertanto ritenuto sconveniente servirlo ai propri ospiti.
Ma oggi, si sa, non è più così.
La scelta del tè si fa in base al proprio gusto: c’è chi preferisce il classico Earl Grey o l’English Breakfast, chi invece gradisce infusi con foglie verdi, nere, affumicate. Se si vogliono proporre più gusti, si possono utilizzare più teiere.
Il tè va poi servito in eleganti tazzine di porcellana.
Andrebbe bevuto amaro, ma se si usa lo zucchero, deve essere in zollette. 
Come dicevamo all’inizio, secondo la tradizione inglese il tè va accompagnato dal cibo, una selezione di sandwiches salati e di biscotti, pasticcini e torte,  servito in quest’ordine: prima il salato (tramezzini) quindi il “neutro” (scones, crumpets, buns) ed infine il dolce (torte, biscotti, petit fours).
Per ottenere un buon tè è importante l’acqua, che non deve essere dura e la sua temperatura. Bene un'acqua minerale.
In base al tipo di tè l’acqua va scaldata in modo più o meno intenso: il té verde, delicato, predilige infusioni a 75° – 85°C, quello nero, più forte, a 95°C.
Di solito sulle confezioni di tè in foglia di buona qualità sono indicati sia la temperatura che la durata dell’infusione, che va dai 3 ai 5 minuti massimo.
E ora procediamo.
AFTERNOON TEA
Occorrente.
tazze da tè con piattino (1 per ospite)
1 teiera in porcellana
cucchiaini da tè (1 per ospite)
2 zuccheriere (zucchero di canna e raffinato) con il loro cucchiaino
1 lattiera
1 piattino per le fettine di limone
tovagliolini piccoli da tè
piattini da dessert con forchettine se c’è una torta
Tè di buona qualità

Sandwiches
 
Il principio di base è che devono essere di piccole dimensioni (in modo da poterli consumare in un paio di bocconi) e di gusto delicato. Tipici sandwiches della tradizione inglese sono i Cucumber, sottilissime fettine di cetriolo fra due fette di pane imburrato, gli Egg and cress, farciti con uova sode tritate miste a maionese, senape e crescione e ancora i Salmon and cream cheese con salmone affumicato con formaggio fresco cremoso.
Sandwiches alle uova
Per 4 persone.
3 uova
8 fette di pancarrè ai cereali
Maionese 4 cucchiai
Senape 1 cucchiaio
Erba cipollina e rucola qb
Prima di tutto fai rassodare le uova.
Mettile a cuocere in un pentolino pieno d'acqua fredda e, dal momento dell'ebollizione, calcola 6 minuti. 
Poi falle raffreddare subito sotto l'acqua fredda, sgusciatele e tagliatele a fettine.
In una ciotola mescola la maionese, un cucchiaio di senape, qualche filo di erba cipollina e qualche fogliolina di rucola tritati finemente.
Sale e pepe a piacimento e mescola.
Prendi 4 fette di pancarré e spalma sopra ognuna la salsa a base di maionese.
Disponi le fette di uova sode. 
Chiudi ogni fetta con le altre 4 fette di pane e poi taglia ciascun sandwich a metà. 

Torte, biscotti e pasticcini 
Per quanto riguarda i dolci c’è di che sbizzarrirsi.
Quelli più classici sono: la Victoria Spinge cake, la Torta di Madeira (un pan di spagna molto soffice), le Battenberg cakes (i dolcetti a scacchiera col pan di spagna multicolore), i biscottini alla lavanda, gli shortbread, rettangolini di pasta frolla molto burrosa, i gingerbread, i cup cakes e i muffins.
Biscotti al pistacchio
200 gr di farina 00
150 gr di burro da panna centrifugata
100 gr di zucchero a velo
2 tuorli
50 gr di farina di pistacchio  (si trova al supermercato)
un pizzico di sale.
Metti nella ciotola la farina setacciata e il burro a pezzetti, freddo di frigorifero. Amalgama gli ingredienti fino quando la farina sarà “sabbiata”.
Aggiungi i tuorli d’uovo precedentemente sbattuti con la forchetta, lo zucchero a velo, la farina di pistacchio e il pizzico di sale.
Lavora velocemente l’impasto e quando si stacca dalla ciotola forma un panetto rettangolare, coprilo con la pellicola trasparente e lascialo in frigorifero una mezz’ora.
Stendilo su una spianatoia con il matterello e con l’aiuto di un po’ di farina.
Ritaglia i biscotti con gli stampini che preferisci e inforna a forno statico già caldo a 180° per 15 minuti (o secondo il proprio forno).

La sfida e gli sfidanti.

giovedì 1 marzo 2018

BISCOTTI CON FARINA DI FARRO, SENZA BURRO E SENZA UOVA. Per il Calendario del Cibo Italiano

BICOTTI DI FARRO RUSTICI
Nella giornata che Il Calendario del Cibo Italiano dedica al farro, cereale dalle antichissime origini, vi propongo questi deliziosi biscotti realizzati con la farina di farro, ottima alternativa alla farina tipo 00 per preparare torte, pani o biscotti, in quanto più digeribile.
INGREDIENTI 
200 g di farina di farro
50 g di farina 0
40 g di farina di mandorle
70 g di zucchero grezzo
1 cucchiaino di lievito per dolci
70 g di olio di girasole (bio estratto a freddo)
70 g di acqua a temperatura ambiente


PROCEDIMENTO
In una capiente ciotola mescola la farina di farro, la farina 0, la farina di mandorle e il lievito.
In un'altra unisci l'olio di semi e l’acqua e sciogli lo zucchero di canna integrale, quindi versa il tutto nella ciotola delle farine e impastate. 
Forma un panetto compatto. Dividi l'impasto in due parti, avvolgi nella pellicola e lascia riposare in frigorifero per almeno mezz'ora.
Preriscalda il forno a 180°.
Stendi l'impasto con il matterello dello spessore di circa un cm. Taglia i biscotti con la forma che preferisci.
Disponili su una leccarda ricoperta di carta forno e inforna. 
Cuoci per circa 12/15 minuti o finché non saranno dorati.
Fai raffreddare su una gratella e servi.
I biscotti di farro si possono conservare chiusi in contenitori ermetici o scatole di latta per alcuni giorni.