lunedì 10 febbraio 2014

Pizzette al pomodoro morbide.

Nei miei ricordi di bambina tra i sapori piacevoli legati al cibo, svetta quello della pizzetta della pasticceria Moccia di Napoli.
La domenica mattina con mio padre, dopo la messa, c'era il rito della pizzetta mangiata da Moccia a San Pasquale e poi della lunga passeggiata sul lungomare... Una pizzetta soffice, umida, profumata. Golosissima.
Ancora oggi la fanno così e ogni volta che vado a Napoli non manco l'appuntamento con questa delizia.
Rifarla uguale, ovviamente, non è possibile, però qualcosa che le somigli si può tentare.

Ingredienti:
260 g di farina Manitoba
160 g di farina bianca 00
30 g di lievito madre essiccato (oppure 15 g di lievito di birra fresco)
180 g di acqua (calda ma non bollente)
100 g di latte (caldo ma non bollente)
8 g di sale fino
10 g di zucchero
4 cucchiai di olio evo
150 g di pomodori passati (conditi con pochissimo sale e 2 cucchiai di olio)
2 mozzarelle tagliate a dadini

Mescolare le farine, il lievito, il sale e lo zucchero.
Aggiungere l'acqua, il latte e l'olio. L'impasto risulterà appiccicoso.
Impastare a lungo.
Infarinare, dare una forma a palla e mettere a lievitare per almeno 1 h e mezza al caldo, in una ciotola, coperta da pellicola.
Preriscaldare il forno a 220° statico.
Stendere sottile la pasta con il matterello, aiutandosi con la farina.
Con un coppapasta, o con un bicchiere, ricavare tanti dischetti.
Metterli sulla placca del forno con carta forno unta di olio. Aspettare 10 min.
Mettere il pomodoro e infornare per 7-8 minuti e aggiungere un pezzetto di mozzarella su ogni pizzetta.
Far cuocere per altri 5 minuti. (Controllate a vista le fasi e i tempi).
Qui ci va una buona birra.

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