Il termine “arriminato” in siciliano significa mescolato e deriva dall’atto del
continuo mescolare che serve a rendere cremoso questo condimento
fatto di broccoli, morbidi e dolci, dalla cipolla e dall’uva passa, dai
pinoli, dallo zafferano che colora e profuma, dalle sarde salate che rendono il
piatto forte e gustoso.
La pasta tipica usata in Sicilia è il
bucatino, capace di accogliere tutto il condimento dal dolce connubio di sapori,
ma io ho usato la pasta corta e il risultato è stato ugualmente entusiasmante..
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di pasta, 500 gr di cavolfiore, mezza cipolla, un manciata di uvetta e pinoli, due bustine di zafferano, una o due acciughe sott’olio, olio evo, sale e pepe, pan grattato.
400 gr di pasta, 500 gr di cavolfiore, mezza cipolla, un manciata di uvetta e pinoli, due bustine di zafferano, una o due acciughe sott’olio, olio evo, sale e pepe, pan grattato.
Preparazione:
Far bollire i broccoli precedentemente ben lavati
e tagliati a pezzi per 10-15 minuti circa in acqua salata. L’acqua di cottura
si usa per cuocere la pasta. Scolare e sminuzzare i broccoli già bolliti.
In un tegame imbiondire in olio evo
la cipolla tritata e far sciogliere l’acciuga. Aggiungere i
broccoli e l’uvetta (messa per un po’ in acqua) ed i pinoli. Aggiungere una
tazzina di acqua di cottura nella quale si sarà sciolto il contenuto di
una bustina di zafferano. Mescolare spesso e se serve aggiungere di tanto
in tanto un mestolino di acqua di cottura, fino a quando non si sarà ottenuto
un condimento dall’aspetto cremoso (dopo circa 15 minuti). Aggiustare di sale
(se necessario), aggiungere pepe e un filo d’olio.
Far cuocere la pasta in acqua in cui si sarà
aggiunta l’altra bustina di zafferano, scolare al dente, mescolare con gran
parte del condimento, versare in una teglia unta d’olio e spolverata di pan
grattato (o coperta con carta forno), in superficie aggiungere e
distribuire il restante condimento, coprire il tutto con del pangrattato
precedentemente mescolato nella pentola “sporca di condimento”, aggiungere un
filo d’olio e far cuocere in forno per circa venti minuti a 180 gradi.
VINO: un bianco siciliano.
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