Per una napoletana verace come me, abituata al baccalá napoletano, cucinato con il pomodoro, lasciato in pezzi belli interi, l'incontro con il baccalà alla Vicentina é stata una sorpresa inaspettata, come un illuminazione sulla via di Damasco...
E si, perché il baccalà alla vicentina è una preparazione "pasticciata", nel senso che il risultato é un baccalá cremoso e disfatto, molto, ma molto distante dai gusti meridionali. Ma gente, è SQUISITO e io da che vivo a Verona, almeno un paio di volte al mese lo preparo. Con la polenta.
Per la gioia di amici e parenti.
Ho avuto come insegnante una cara amica di Vicenza, dove lì è una cosa seria. C'è anche la Confraternita...
Oggi, per il Calendario del Cibo, è la giornata del Baccalá alla Vicentina, per cui vi allego il post della bravissima blogger Gabriella Pravato, ambasciatrice del piatto.
C'è tutto, storia, spiegazioni e ricetta.
Leggete, preparate e mettete su una bella polenta. Successo assicurato!
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